PENSIONE DI VECCHIAIA
A partire dal 1° gennaio 2012 vengono ridefiniti i requisiti minimi di età anagrafica per il diritto alla pensione di vecchiaia
- lavoratrici dipendenti:
- 62 anni
- entro il 2018 si dovrà arrivare a 66 anni di età.
- lavoratrici autonome e lavoratrici iscritte alla Gestione separata:
- 63 anni e 6 mesi
- entro il 2018 si dovrà arrivare a 66 anni di età
- donne del settore pubblico iscritte a Fondi esclusivi:
- 66 anni
- uomini del settore privato e pubblico, sia dipendenti sia autonomi:
- 66 anni
Requisito contributivo minimo richiesto per il diritto alla “nuova” pensione di vecchiaia
- 20 anni di contribuzione
Ai fini del raggiungimento del requisito contributivo è utile tutta la contribuzione versata o accreditata in favore dell’assicurato
Deroghe previste per il requisito anagrafico ai fini del diritto alla pensione di vecchiaia:
- lavoratori dipendenti riconosciuti invalidi al 80%
- 55 anni per le donne
- 60 anniper gli uomini
- lavoratori non vedenti da data anteriore all’inizio dell’assicurazione o con almeno 10 anni di contribuzione dopo l’insorgenza della cecità
- 50 anni per le donne
- 55 anni per gli uomini
- lavoratori non vedenti negli altri casi
- 55 anni per le donne
- 60 anni per gli uomini